01 Feb

Come guadagnare una stanza in più

Se abiti nel comune di Riccione e senti che la tua casa ti sta stretta, questo articolo è per te...

di Ing. Alejandra Ocana Pares

Consulente di Polistudio A.E.S.

 

Il punto di partenza è chiaro. Il patrimonio immobiliare è una fonte importante di inquinamento, il cui consumo energetico in Italia è in contro-tendenza rispetto alla media europea. A livello europeo gli edifici sono responsabili di circa il 50% di emissioni di biossido di carbonio (CO2) e di una quota compresa tra il 10% e il 30% delle emissioni primarie di particolato (PM). l’Italia, con circa 12,2 milioni di edifici residenziali, che corrispondono a oltre 31 milioni di abitazioni, si trova ai vertici europei per incidenza di edifici residenziali (84,3%) sul totale degli edifici, a fronte del 76,4% in Francia e del 68,4% in Germania.

Questi dati di contesto ci permettono di comprendere l’immenso potenziale di efficientamento che il settore edilizio ha ancora oggi e la ragione per la quale il Comune di Riccione ha deciso di offrire ai concittadini la possibilità di usufruire di una opportunità doppiamente vantaggiosa, migliorare le prestazioni energetiche dell’abitazione, guadagnando anche superfice utile per le proprie necessità abitative, compreso altri tipi di destinazioni.

 

 

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Tutti possono usufruire di questo bonus volumetrico?

In base al Art. 5.4.2 del Rue di Riccione tutte le categorie di edifici possono usufruire di questo bonus volumetrico.

 

Per quali interventi viene riconosciuto?

Per gli interventi di nuova costruzione, di demolizione e ricostruzione edilizia su edifici esistenti ed ampliamenti, che assicurino una copertura dei consumi di calore, di elettricità e per il raffrescamento, secondo i casi precisati nelle norme di zona del RUE di Riccione, sarà riconosciuto un incremento di Superficie utile lorda (Sul).

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Questo bonus come viene misurato?

L’incremento di superficie utile viene misurato in base all’efficientamento raggiunto dopo l’intervento, con un minimo del 30% ed un massimo del 50% dei limiti richiesti della normativa regionale in materiale di efficientamento energetico (DGR 967/15).

Tale incremento di superficie non sarà costante, ma varierà in base al miglioramento raggiunto. Ad esempio, per edifici dove si raggiunga una miglioria del 30-40% rispetto ai limiti normativi, sarà riconosciuto un incremento di Sul del 5%.

Per gli interventi dove si riesca a raggiungere una miglioria complessiva fra il 40-50%, verrà riconosciuto un incremento di superficie del 10% con un minimo sempre ammesso corrispondente a mq 9,00.

 

Quali sono i limiti da rispettare?

I limiti richiesti della normativa variano in base alla tipologia d’intervento; ristrutturazione, nuova costruzione, ampliamento o riqualificazione energetica come indicato nella normativa regionale DR 967/2015.

Per verificare la potenzialità della propria abitazione è necessaria un’analisi approfondita dello stato di fatto, con tecnici competenti in materia, che permettano di evidenziare la migliore strategia da applicare, sia dal punto di vista energetico, sia urbanistico.

 

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