08 Apr

Qualità, innovazione e riqualificazione per gli alberghi

 

 

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Qual è la situazione alberghiera attuale e quali sono le strategie necessarie per una riqualificazione intelligente? Ti proponiamo una nostra riflessione, con uno sguardo al nuovo trend del turismo e alle soluzioni attuate nel panorama internazionale.


Partiamo da un dato importante: il costo dell’energia nei prossimi dieci anni è destinato a salire e per questo diventerà sempre più necessario adottare soluzioni di riqualificazione ed innovazione energetica per le strutture ricettive. Come conciliare, dunque, l’urgenza di costruzioni di qualità, capaci di offrire servizi di qualità, con l’aumento dei costi energetici e le situazioni contingenti dei singoli imprenditori, rendendo disponibili dei vantaggi per l’imprenditore che decidesse di percorrere questa strada? 


Stelle di qualità

Durante il workshop “Stelle di qualità. Riqualificazione del patrimonio alberghiero a Riccione. Strategie finanziarie e nuovi percorsi” del dicembre scorso, dedicato alle strategie di riqualificazione per gli alberghi, organizzato da Polistudio presso l’Associazione Albergatori di Riccione, il sindaco di Riccione Renata Tosi aveva affermato «Abbiamo la necessità di avere un tessuto alberghiero più riqualificato e di avere una città tranquilla ed energeticamente meno inquinante e dobbiamo metterci tutti assieme per permetterci alcuni investimenti. Punti di partenza per aprire un dialogo e arrivare alla meta».


La variante RUE

Sono passati circa tre mesi da quella dichiarazione e ora pare siano stati fatti passi significativi a riguardo. Innanzitutto, è stata approvata la variante RUE, su cui si è discusso durante il workshop, in presenza dell’assessore Arch. Roberto Cesarini. Cosa promuove? Il recupero di edifici esistenti e il miglioramento della qualità architettonica e dell’ambiente, con una spinta alla riqualificazione urbana, attraverso “incentivi di adeguamento o miglioramento sismico, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la semplificazione e la celerità delle procedure abilitative”. Attenti allo sviluppo e all’applicazione del RUE, proseguiamo la nostra riflessione.

 

Percorsi virtuosi di riqualificazione

Cosa significa procedere su interventi di qualità e quali strategie adottare? «La parola qualità – ha affermato l’ing. Stefano Ferri durante il workshop di dicembre – alla fine è sempre molto soggettiva, perché, ad esempio, basta ridurre i costi dell’energia e si abbattono i costi di gestione. Ma questo non basta. Infatti, attraverso interventi di riqualificazione certificata si porta un valore aggiunto alla struttura ricettiva che velocizza il rientro dell’investimento, non solo quindi perché si ha un risparmio nel tempo. Occorre quindi avviare un processo di azioni virtuose che partano dalla riduzione dei costi energetici e vadano oltre. In che modo? Occorre riconoscere quello che il mercato chiede e trovare tutte le forme possibili di incentivazione per abbreviare i costi dell’investimento. Il nostro staff è in grado di seguire il cliente passo passo in questo percorso. Infatti, non ci occupiamo solo di progettazione ma anche di affiancamento alle imprese». (Contattaci per una consulenza)


Sostenibilità

Perché ci conviene fare dei percorsi più virtuosi? «Nel panorama internazionale – continua l’ing. Ferri - si parla di sostenibilità. Dobbiamo prendere in considerazione il fatto che la parola sostenibilità nel panorama internazionale è quasi sempre certificata (LEED, Casaclima,…). Ciò contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo e rappresenta una forma d garanzia anche per quelle amministrazioni che intendono incentivare azioni virtuose sulla riqualificazione, partendo da un’analisi dettagliata dell’edificio e si procede nello studio delle migliori soluzioni. E’ necessario decidere un percorso e seguirlo passo, passo. Sono certo che se ci si vuole distinguere come territorio il percorso sia questo».

 

Creare reti di impresa

Durante il seminario si è affrontata la tematica anche dal punto di vista finanziario, parlando delle “reti di impresa”, di linee di credito attraverso l’impiego di soluzioni finanziarie innovative: «Avvalersi di modelli di intervento e di reti di impresa – ha affermato ing. Andrea Ceoletta della società di servizi H&D – costituita dagli attori interessati (albergatori e dei loro installatori di fiducia) per la formazione di società capaci di accedere a fondi di investimento agevolati, permette di riqualificare in modo capillare le strutture alberghiere». (Contattaci per una consulenza

 

Uno sguardo a 360°

In questi tempi si possono trovare diversi studi sul cambiamento in atto del trend turistico e questo coinvolgerà sicuramente anche la nostra riviera. E’ probabilmente destinata a diminuire quella clientela disposta ad adattarsi pur di risparmiare e lascerà il posto ad ospiti più consapevoli e alla ricerca di un luogo in cui star bene e che rispecchi il proprio bisogno, il proprio io. Da un interessante sondaggio sulle nuove tendenze alberghiere è emerso come “Le grandi catene alberghiere offrono standard ad alta tecnologia, mentre l’albergatore privato è sinonimo di affidabilità”. Per questo, in particolare riferendoci alle piccole realtà alberghiere, termini quali sostenibilità, architettura genuina, risorse energetiche rinnovabili, design naturale e servizi per la persona dovranno diventare un vero e proprio lifestyle. Su questa scia, i nostri professionisti stanno lavorando per garantire quell’armonia tra spazi e stile, che possa permettere al cliente di sentirsi nel posto giusto al momento giusto.


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Presentazione Hotel Polistudio 2016

 

 

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